Il momento accademico è iniziato alle ore 16,00 nella Sala Sisto V e la commissione esaminatrice era composta dai seguenti docenti: presidente della commissione: fra Stanisław Bazyliński OFMConv; primo relatore: Zadisław J. Kijas OFMConv; secondo relatore: Emil Kumka OFMConv; il lettore della tesi: fra Raffaele di Muro OFMConv.
Nella sua tesi il candidato ha approfondito l’argomento della centralità dell’Eucaristia nella vita e negli Scritti del Poverello, quale esperienza di Cristo che si dona in modo totale e kenotico. Per Francesco il mistero eucaristico insieme a vivere il Vangelo implica una conformazione al mistero pasquale della morte e risurrezione di Cristo che si prolunga nella sua vita aprendo l’orizzonte martiriale, inteso come dono totale di sé. Questo aspetto della ricerca emerge soprattutto nella parte centrale del lavoro dottorale dove sono stati esaminati con metodo diacronico 1 e 2 Lettera ai Chierici, 1 Lettera ai Custodi, Lettera ai Reggitori dei popoli e la Regola non Bollata.
Dopo l’esposizione del dottorando i docenti presenti nella commissione hanno fatto le loro considerazioni e domande apprezzando complessivamente il lavoro svolto e mettendo in risalto l’importanza e l’attualità del tema trattato. Al termine della difesa della tesi il candidato è stato proclamato dottore, ricevendo come voto qualificativo Summa cum laude.
Congratulazioni al nuovo dottore per il traguardo raggiunto auspicando che i risultati del suo lavoro possa trovare terreno fertile per vivere in modo autentico il carisma francescano.
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