La comunità accademica della nostra facoltà ha avuto la gioia di ascoltare mons. Domenico Sorrentino, vescovo di Assisi.
Egli ha parlato del legame tra due figure della Chiesa di Assisi e della Chiesa universale: Francesco e Carlo Acutis. Il cammino del Poverello è caratterizzato da una continua spoliazione. L’amore di Cristo lo trasforma continuamente e lo porta a lasciare tutto. Significativo è l’episodio al quale il popolo assisano assiste presso in Vescovado: il futuro santo si spoglia rinunciando a tutti i suoi beni e si affida totalmente al Signore, attraverso la figura del vescovo Guido che lo accoglie. Francesco ha interiorizzato la realtà di “Cristo nudo” e desidera conformarsi a Lui. Da quel momento inizia un cammino di spoliazione e dono sulle orme di Cristo. Anche Carlo Acutis si è “spogliato”. Si è spogliato della sua gioventù, della sua ricchezza, della sua vita per Gesù. In Lui il giovane milanese ha trovato il suo tutto. Emblematica la volontà del ragazzo di farsi seppellire ad Assisi: ha sentito forte il richiamo di Francesco, suo maestro spirituale. Francesco e Carlo: uniti dalla spoliazione per Cristo, uniti nell’aver trovato in Gesù una perla preziosa per la quale hanno dato ciò che erano e ciò che avevano. È il grande insegnamento dei due santi per noi, oggi.
Grazie mons. Sorrentino, per questa importante condivisione, grazie, perché le sue parole ci donano tanta luce e ci invitano a vivere costantemente in Gesù e per Gesù.
Pubblicata il: 23 Ottobre 2024
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