Nuova vita per l'Istituto Mulieris Dignitatem



Ad aprile sono partiti i “lavori” per dare nuovamente vita e corpo all’Istituto Mulieris Dignitatem, sotto la guida e la supervisione del Presidente, Suor Daniela Del Gaudio, la quale in accordo con il comitato scientifico preposto, ha delineato l’iter organizzativo che vedrà coinvolto tale istituto.
Obiettivo primario sarà quello di ri-attualizzare e approfondire il contenuto della lettera apostolica “Mulieris Dignitatem”, attraverso una riflessione biblica, teologica, psicologica, storica e sociale sulla donna.
L’ottica multidisciplinare consentirà di promuovere la formazione integrale della “mulier”, parallelamente in dialogo con il modo maschile, approfondendo la dinamica di reciprocità uomo-donna. Per la realizzazione concreta di tale obiettivi, l’Istituto ha previsto una serie di convegni, giornate di studio, organizzazione di corsi dove verranno esplicitati e approfondite tali tematiche, attraverso una lente multidisciplinare.  A tal proposito, è in working-progress l’invito a dicembre al primo convegno ufficiale dell’Istituto dove, grazie alla presenza di prestigiosi e rinomati relatori, si celebreranno i 35’ anni dalla pubblicazione della lettera apostolica “Mulieris Dignitatem”. La giornata del convegno sarà uno spazio dedicato ad approfondire e diffondere i contenuti di tale documento sia da un punto di vista storico-religioso sia da un punto di vista pastorale.
Ed è proprio la dimensione pastorale quella su cui si vuole mettere in risalto la vocazione della donna nelle sue diverse sfumature, mediante la proposta da parte dell’istituto di giornate di studio dove i partecipanti (laici, religiosi, interessati alla materia) potranno usufruire di “laboratori esperienziali” per elaborare determinate tematiche, grazie alla guida di esperti del settore.
Concludo tale articolo, citando un commento di Papa Benedetto XVI nel 2008¹ su tale lettera apostolica che  racchiude ed enfatizza nuovamente l’importanza e la centralità dei contenuti affrontati in questo documento che rappresentano le fondamenta basilari sul quale si vuole  concentrare l’istituto: “Nella Mulieris Dignitatem Giovanni Paolo II ha voluto approfondire le verità antropologiche fondamentali dell’uomo e della donna, l’uguaglianza in dignità e l’unità dei due, la radica e profonda diversità tra il maschile e il femminile e la loro vocazione alla reciprocità e alla complementarietà, alla collaborazione e alla comunione. Questa unità-duale dell’uomo e della donna si basa sul fondamento della dignità di ogni persona, creata a immagine e somiglianza di Dio il quale “maschio e femmina li creò.” (Gen.1, 27).
 
Nadia Buonanno


 
¹ Papa Benedetto XVI, Discorso ai partecipanti al convegno internazionale “Donna Uomo. L’Humanum nella sua interezza” , Sala Clementina, 9 febbraio 2008.