NUMERO 117/III-IV DEL 1° DICEMBRE 2017

EDITORIALE

È un numero speciale, questo, di Miscellanea Francescana. Speciale per il tono, l’impostazione, gli autori, il contenuto, ma soprattutto e principalmente, per la persona cui viene offerto, come omaggio grato e cordiale: si tratta di p. Orlando Todisco, nel suo ottantesimo genetliaco.

Non è stato arduo né pensare né realizzare quest’opera: non difficile l’idea, anzi molto spontanea, sorta quasi di concerto tra i vari responsabili della rivista, a partire dal sottoscritto, di confezionare un numero interamente dedicato al professore, filosofo, pensatore, ma soprattutto amabile confratello p. Orlando. Non difficile nemmeno la realizzazione, perché tutti coloro che sono stati interpellati per offrire un loro contributo per questa opera (tutti legati in qualche modo a p. Orlando, da amicizia, conoscenza, comunanza/confronto di pensiero, ecc.) non solo hanno accettato di buon grado, ma spesso si sono mostrati onorati di poter omaggiare il fratello, che ha raggiunto questa veneranda età. E questo, possiamo dirlo con tutta onestà, non è stato un atto formale di rispetto dovuto, ma una vera e convinta partecipazione, espressa con amore e spirito di fraternità e di gratitudine.

Del resto, tutto ciò non sorprende: per chi conosce p. Orlando, ancor più per chi condivide(va) con lui la sua giornata (come il sottoscritto fi no a pochi mesi fa), è nella natura delle cose che si desideri esprimere la propria riconoscenza affettuosa e grata a chi, con i suoi scritti, i suoi interventi, il suo pensiero, con la creatività delle sue idee, ha cercato, con inesausta passione, di riproporre per l’oggi, in modo originale, la ricchezza delle intuizioni di s. Francesco e della scuola francescana.

Sì, perché p. Orlando, come sottolineato opportunamente nella nota bio-biliografica che apre il volume, è come una fontana che zampilla in modo continuo, non rimettendo in circolazione sempre la stessa acqua, ma con la freschezza di chi riesce ad attingere sempre a nuove sorgenti e ridonarla a tutti coloro che se ne vogliono abbeverare.

Cercando di tenerci lontani, in questa presentazione del presente volume di Miscellanea, da qualsivoglia sgradevole celebrazione che risulti esagerata, o dal fare un panegirico, non possiamo però esimerci dal dire come in p. Orlando, certo in modo non sorprendente, se consideriamo la mens della via tracciata da Francesco d’Assisi, si coniugano profondità, vigore, forza di pensiero e semplicità, umiltà di vita. Lo studioso che conosce come pochi altri gli scritti dei filosofi , soprattutto francescani, da s. Bonaventura in poi, e che è capace di riletture sempre originali, ardite, creative (per usare un aggettivo a lui caro), provocatorie, mai banali, è il fratello che vive con semplicità in comunità, che si pone con umiltà di fronte agli altri, che quasi con tono dimesso esprime le sue idee, che invece contengono una grande forza persuasiva, che non esita a qualificare i suoi innumerevoli scritti e opere con un partenopeo “fesserie”!

E anche se siamo nell’Editoriale della rivista scientifica di una Facoltà teologica, il particolare tono di questo fascicolo e soprattutto della persona cui è dedicato, mi permettono di osare un riferimento ad un episodio di vita, che non rappresenta una caduta di “livello” (da uno più scientifico, ad uno più esperienziale, perché alla fine una è la persona, le relazioni, ecc. e tutto ciò che si vive può essere nobile o infimo non tanto in base a ciò che si vive, ma a come lo si interpreta): lo scorso anno, in occasione dei 79 anni, p. Orlando, che è anche vicario della comunità del Seraphicum, mancando in quel giorno il superiore (come egli lo chiama sempre amabilmente soprattutto quando prende la parola in contesti “ufficiali”), guidò la preghiera e la benedizione della mensa prima del pranzo. Al termine disse più o meno così: Oggi è il compleanno del sottoscritto; una preghiera, un semplice applauso, e buon appetito a tutti!

Ecco, questo è lo studioso, cui toto corde vogliamo rendere omaggio, attraverso il semplice, ma significativo, strumento di un numero della rivista interamente a lui dedicato. La particolarità di questo volume di Miscellanea mi suggerisce di esimermi dal presentare i singoli contributi, come si fa di solito nell’Editoriale. Il lettore può già avere un’idea, dall’indice, e dei nomi autorevoli dei collaboratori, e del contenuto dei loro lavori, che in genere si muovono nell’ambito del pensiero francescano, in riferimento anche agli scritti di p. Orlando. A tutti loro va il nostro sincero ringraziamento, soprattutto, come già sottolineato, la riconoscenza per aver non solo accettato il nostro invito, ma ancor più per l’onore espresso di poter omaggiare in questo modo il maestro p. Todisco.

Sì, perché siamo proprio di fronte ad un maestro, che ha svolto e continua a svolgere il suo magistero con tanta passione e desiderio di rendere il pensiero francescano sempre più conosciuto, condiviso, amato, accolto, nella chiesa e nel mondo. Speriamo con questa opera di aver realizzato qualcosa che sia dentro l’onda della libertà creativa, vera stella polare del pensiero di p. Orlando.

A lui di nuovo il nostro grazie, a tutti buona lettura.




INDICE

Francesco Antonio Nolé, Testimonianza su Orlando Todisco

Francesco Costa, OFMConv, Profilo bio-bibliografico di Orlando Todisco

Dario Antiseri, Un mondo secolarizzato basta a se stesso?

Oreste Bazzichi, Dalla festa della libertà creativa all’economia del dono

Elisa Cuttini, “Virtus” e “appetitus animae”. Note sul concetto di povertà in Bonaventura da Bagnoregio

Andrea Di Maio, Conoscenza, riconoscimento, riconoscenza. Una triplice chiave per intendere la “speculatio” bonaventuriana

Andrea Gentile, La verità nella libertà. La natura dell’uomo, la ragione e la libertà creativa

Giovanni Lauriola, OFM, L’influsso di Orlando Todisco nella formazione scotista

Maurizio Malaguti, M. Blondel: l’ordine della ragione e la trasparenza dell’intelletto. Verso la metafisica della persona

Pietro Maranesi, OFMCap, A Leone il tuo Francesco. La storia di una fraterna amicizia attestata da un biglietto

Eduardo Marazzi, OFMConv, Il pensiero francescano nel palcoscenico postmoderno. Riflessioni e prospettive

José Antonio Merino, OFM, Dios como atracción y rechazo

Stéphane Oppes, OFM, Parola e conoscenza in Bonaventura. Una lettura di “Commentarius in I Sententiarum”, dist. XXVII, p. II, art. un., q. 3

Stefania Parisi, Nudus et pauper. Il significato della scelta francescana di povertà nell’interpretazione di Bonaventura da Bagnoregio

Luca Parisoli, Strumenti concettuali della scuola francescana contro “La favola delle api” di Mandeville. Una proposta per il superamento del paradigma economico e politico contemporaneo